OBSERVA con il nuovo Annuario 2023 esamina il rapporto tra cambiamento climatico, fiducia nella scienza e differenze generazionali.
Observa Science Society, centro di ricerca indipendente, presenta ogni anno dati per tracciare le tendenze nel rapporto tra scienza, tecnologia e opinione pubblica in Italia. Con l’Annuario Scienza Tecnologia e Società 2023 si focalizza sull’emergenza dei cambiamenti climatici. Essi costituiscono una crisi globale in rapida crescita, e il loro impatto è sempre più evidente anche in Italia. La sensibilità degli italiani verso l’ambiente è in costante crescita: il cambiamento climatico si posiziona al primo posto tra le preoccupazioni ambientali.
I risultati suggeriscono una correlazione tra la percezione del cambiamento climatico, la fiducia nella scienza e l’uso dei social media come fonte di informazioni scientifiche. Chi crede fermamente nel cambiamento climatico dimostra una maggiore fiducia nella scienza e negli scienziati.
L’analisi delle percezioni pubbliche rileva che il genere e il livello d’istruzione non hanno un impatto significativo sulle opinioni sul cambiamento climatico. È interessante notare che gli scettici sono più frequenti tra gli individui over 60 e meno comuni tra i giovani under 30. La fiducia nella scienza è più alta tra i giovani e i laureati.
L’anno precedente Observa aveva già trattato questo tema. Dall’analisi del 2022 emerge che individui più giovani e con un livello di istruzione superiore mostrano una maggiore inclinazione a cercare informazioni su temi scientifici, soprattutto sui social media. Le persone anziane e con un livello di istruzione inferiore tendono a farlo in misura minore, utilizzando la televisione come mezzo di comunicazione. Si può osservare un divario culturale e generazionale persistente in questo contesto.
