Alla scoperta di Scienze biologiche

scienziata con il camice davanti al microscopio

Una scelta impulsiva che si è rivelata perfetta, Arianna Chilelli, una studentessa iscritta al terzo anno di scienze biologiche, racconta il suo corso di laurea e il suo percorso universitario al Dipartimento di Scienze dell’Università Roma Tre.

scienziata con il camice davanti al microscopio

Perché la scelta del corso di laurea in Scienze biologiche?

“La scelta del corso di laurea in Scienze biologiche è stata abbastanza impulsiva, poco dettata da ragioni e passioni specifiche; è stata dettata dalla curiosità di approfondire argomenti che mi hanno sempre affascinata. Nonostante io mi sia buttata ad occhi chiusi, il percorso si è rivelato essere perfetto per me”.

Quali sono gli aspetti positivi e negativi di questo corso di laurea?

“Sicuramente uno degli aspetti positivi è l’ampia disponibilità mostrata dalla maggior parte dei docenti per qualsiasi necessità. Un altro tratto che apprezzo molto sono i laboratori, che da un lato mi hanno consentito di concretizzare quanto imparato a lezione e dall’altro mi hanno dato la possibilità di entrare in contatto con un mio possibile percorso professionale. Se devo trovare un aspetto negativo, non posso trascurare la scarsa accessibilità delle aule, spesso troppo ridotte rispetto al numero di studenti frequentanti”.

 

Dopo la laurea, quali progetti di studio o di lavoro?

“Sicuramente intraprenderò il percorso di laurea magistrale in biologia molecolare, cellulare e della salute, approfondendo il percorso formativo biochimico/farmaceutico. Immaginare un lavoro futuro al momento mi spaventa, ma spero di chiarirmi le idee e trovare il mio posto nel mondo, preferibilmente fuori dall’Italia”.