Il dibattito energetico in Italia: tra sostenibilità e nucleare

Come la crisi energetica alimenta il dibattito nucleare in Italia: tra dipendenza estera e opinioni pubbliche.

uomo che sorregge una lampadina accesa grazie all'energia solare

Negli ultimi mesi il dibattito sulla futura direzione delle fonti energetiche in Italia è diventato sempre più acceso. L’Osservatorio Scienza Tecnologia e Società analizza come il conflitto tra Ucraina e Russia e la dipendenza del paese da gas e petrolio esteri alimentino la discussione sulla possibilità di investire nell’energia nucleare.

L’Osservatorio conduce dal 2003 un monitoraggio permanente dei comportamenti e delle opinioni degli italiani su scienza e tecnologia. Observa Science in Society è da anni che promuove la riflessione sui rapporti tra scienza e società: nel report pubblicato nel 2022 emerge come l’uso dei mezzi di comunicazione e dei social network stia svolgendo un ruolo sempre più importante per informare il pubblico italiano su argomenti scientifici, indipendentemente dall’età e dal livello di istruzione.

Il dibattito sulla possibilità di investire sull’energia nucleare riprende. La discussione sul futuro delle fonti energetiche si è fatta ancora più accesa con il conflitto fra Russia e Ucraina; la guerra ha messo in evidenza le debolezze del nostro paese, fortemente dipendente dal gas e dal petrolio esteri. L’energia nucleare emerge come possibile alternativa per raggiungere l’indipendenza energetica. Eventi quali le catastrofi di Chernobyl e Fukushima e la guerra in corso tra Russia e Ucraina influenzano l’immagine del nucleare. Secondo l’ultima rilevazione del 2022, il 38% degli italiani interrogati è contro il nucleare e il 41% favorevole.

Il nucleare come alternativa controversa

Le ragioni di opposizione al nucleare includono lo sviluppo di alternative meno pericolose e il timore per la sicurezza. Al contrario, i sostenitori vedono il nucleare come un modo per garantire l’indipendenza da paesi produttori di petrolio e rispondere alle attuali crisi economiche e climatiche. Gli indecisi, in media più giovani, aspettano ulteriori informazioni sulla sicurezza degli impianti per prendere posizione.

L’analisi della relazione tra posizioni sull’energia nucleare e indicatori del rapporto tra scienza e società rivela i favorevoli più esposti alla scienza e alla tecnologia e più inclini all’utilizzo di social network per informarsi. Il dibattito sull’energia in Italia riflette le complesse dinamiche tra sostenibilità, autonomia e sicurezza, con l’energia nucleare al centro di un dialogo in costante evoluzione in risposta agli eventi globali e alle nuove sfide ambientali.