Un futuro nel marketing del food

Intervista a Federico Baggio, studente del terzo anno in Scienze e Culture Enogastronomiche del Dipartimento di Scienze dell’Università di Roma Tre.

Perché hai scelto Sceg?

inizialmente ero orientato verso la laurea in economia aziendale, ma andando a seguire l’open day in questo dipartimento ho conosciuto il corso di laurea in  scienze e culture enogastronomiche. Ho deciso di iscrivermi a questo corso sia per la buona impressione che ho avuto durante la presentazione, sia per la grande passione che mi contraddistingue fin dall’infanzia verso il settore del food.

 

 

 

 

Quali sono gli aspetti positivi e negativi del corso?

Per quanto riguarda gli aspetti positivi legati al mio corso di laurea, ho molto apprezzato i vari laboratori di enogastronomia, perché con questi sono riuscito a coniugare conoscenze pratiche e teoriche; mi sono piaciuti anche i laboratori di professione enogastronomo, che mi hanno aiutato a capire i possibili sbocchi lavorativi e le mie passioni una volta conseguita la laurea. Gli aspetti negativi sono per lo più legati all’organizzazione, principalmente all’orario delle lezioni che molto spesso si sovrappongono o che non ti permettono di fare una giusta pausa per mantenere alta l’attenzione.

E le tue scelte per gli studi futuri e in ambito lavorativo?

Per gli studi futuri la mia idea è di spostarmi nell’ambito economico del mondo enogastronomico, in particolare avrei intenzione di iscrivermi al corso di Food marketing e strategie commerciali dell’Università Cattolica di Piacenza. In ambito lavorativo, mi piacerebbe dopo gli studi magistrali lavorare per grandi aziende rappresentanti del settore enogastronomico italiano.