Attenzione rinviata l’etichetta antispreco UE per il cibo
Cambia la dicitura ‘’buono entro’ in ‘’Spesso buono oltre’’. Questo ci ha detto l’Ansa 8 marzo2023 riguardo la modifica su cui Bruxelles è al lavoro. Causa, la diversità linguistica, la proposta slitta a data da destinarsi.#Mangiatutto2030
Food 2030: la politica che mira a ridurre lo spreco alimentare
La Commissione UE ha presentato l’8 marzo del 2023 una proposta
Gli Stati membri hanno ricevuto una proposta di modifica delle norme sulla data di scadenza degli alimenti, ”da consumarsi preferibilmente entro ” nella dicitura ”spesso buono oltre”, per aiutare i prodotti ad essere consumati evitando gli sprechi; come riportato da Ansa.
Secondo la bozza del provvedimento, la maggior parte dei consumatori non comprende a pieno la distinzione tra le etichette ‘da consumare entro’ – come indicatore di sicurezza – e ‘da consumarsi preferibilmente entro’ – come indicatore di qualità”.Il cambio di dicitura dovrebbe aiutare il processo decisionale dei consumatori e ridurre lo spreco alimentare perché permette una maggiore comprensione della data di scadenza. Spesso infatti anche se le caratteristiche qualitative come colore o croccantezza non sono accettabili all’acquisto sono assolutamente sicure al consumo!
Un invito a riflettere su cosa realmente è importante quando decidiamo di consumare o comprare un alimento,l’Europa ci invita a riflettere e ad attuare comportamenti antispreco.
Che oggi i tempi siano maturi?
Sembrerebbe di no! Poiché non ha superato le perplessità dei Paesi membri; il nodo da scogliere riguarda la diversità linguistica, per cui la frase risulta efficace in alcuni Paesi ma poco incisiva in altri e così il 5 luglio 2023, data in cui la Commissione Europea doveva presentare la proposta di modifica delle norme sulla data di scadenza degli alimenti, non è stata presentata ma slitta di fatto a data da destinarsi.
Sicuramente sappiamo, come ci dice Ansa ,che il lavoro a Bruxelles su l’etichetta anti-spreco va avanti e avremo presto notizie!