Nicole Langiano è una studentessa decisa e appassionata del corso di laurea in Scienze biologiche del Dipartimento di Scienze dell’Università Roma Tre, con un sogno nel cassetto che nasce da esperienze personali e da una crescente curiosità. La sua scelta universitaria è frutto di una decisione ponderata: dalla diffidenza iniziale è arrivata ad esserne affascinata, anche se il corso di laurea non ha solo aspetti positivi.
Perché la scelta del corso di Scienze Biologiche?
A seguito di alcune indecisioni, mi sono iscritta al corso di laurea in Scienze biologiche. Inizialmente io non ero intenzionata a proseguire questi studi per personali pregiudizi. Tuttavia il discorso illuminante di un professore sul ruolo del ricercatore mi ha fatto poi capire che questo sarebbe stato il mio posto.
Dunque, quanto è importante, per la propria scelta, ascoltare il parere di terzi?
Credo che uno dei tasselli più rilevanti nella decisione del percorso adatto a noi sia proprio il parere di persone più o meno vicine. A volte anche una persona che non si conosce può portarti a comprendere aspetti mai presi in considerazione fino ad allora. Per questo un mio consiglio sarebbe quello di parlare con persone interne al percorso di studi preso in considerazione. In questo modo si possono avere più riscontri pratici.
Quali sono gli aspetti positivi e negativi di tale percorso accademico?
Questo corso di laurea fornisce tutti gli strumenti per effettuare in futuro una scelta consapevole, grazie ai diversi corsi che propone. Pur riconoscendo questo risvolto positivo, data la varietà degli argomenti toccati, talvolta risulta essere pesante studiare materie molto lontane dai propri interessi. Se dovessi focalizzarmi sul mio dipartimento, direi che l’attenzione posta per i laboratori pratici è fondamentale per i futuri scienziati che aspirano a capire quale ambito sia il più adatto a loro.
Dopo la laurea, quali sono i progetti di studio o di lavoro futuri?
Ho sempre sognato di lavorare nell’ambito della ricerca medica. La scelta di Scienze biologiche, nonostante sia stata una casualità, è stata dettata proprio dalle opportunità che mi offre. Dopo la morte dei miei nonni, il mio obiettivo principale è sempre stato quello di lavorare in questo ambito nell’ottica di migliorare la condizione di tutte quelle persone che soffrono. Dunque, dopo la laurea triennale, sono decisa ad iscrivermi al corso di laurea magistrale in Biologia Molecolare Cellulare e della Salute per proseguire i miei studi e affinare le mie conoscenze.
