Esperienza scientifica sensoriale

Di seguito racconto una mia esperienza scientifica non solo da punto di vista visivo, ma ponendo la mia attenzione anche agli altri sensi, tatto, udito, gusto, olfatto.

Ricotta, prodotto dall’esperienza in laboratorio

Il 21 settembre 2023, durante l’esperienza laboratoriale di chimica, sperimentai la produzione di due ricottine al latte intero aggiunsi acido acetico, per la coagulazione acida, e caglio dopo una leggera riscaldata, per quella presamica.

Da questa esperienza sono emersi diversi aspetti sensoriali, come la consistenza delle due “ricottine”, che ho esperito con le mani e con le sensazioni del gusto, prima dell’ingestione: quella da coagulazione presamica era più compatta e gelatinosa, ed in bocca leggermente grumosa, invece quella da coagulazione acida più liquida e melmosa, con materia dispersa in soluzione. La prima aveva un sapore molto semplice, di latte fresco, molto piacevole e leggero, al contatto con la lingua leggermente appiccicosa tanto che sono rimaste tracce finché non ho bevuto dell’acqua.

Ricordo poi l’odore d’aceto che si disperse per la stanza, mentre lo aggiungevo al latte per la coagulazione acida mi pervase le narici tanto da causarmi prurito. L’odore di latte caldo, scaldatoper la coagulazione presamica mi riportò alla mente mia nonna quando da piccola me lo preparava prima andare a dormire.

Inoltre, poiché sono molto sensibile ai rumori, mi restò ben impresso il tintinnio della bacchetta di vetro che sbatteva sulle pareti del becher dello stesso materiale, mentre mescolavo il latte con aceto o caglio, per farli agire e ottenere i due prodotti.

Ricotta prodotta durante l’esperienza per cagliatura acida

Chiara Parenti