Quali sono le caratteristiche nutrizionali del latte vaccino ?

Il latte è un alimento a basso regime calorico, ricco di acqua, macronutrienti e micronutrienti.

Essendo composto prevalentemente da acqua (87%), è considerato un alimento a bassa densità energetica (circa 64 kcal per 100g), ma ad elevata densità nutrizionale, vista la sua ricchezza di componenti nutritivi.

Il latte viene secreto dalle ghiandole mammarie delle madri dopo il parto, per fornire ai neonati un ottima fonte di nutrienti necessari per una buona e sana crescita. Fin dall’antichità, l’uomo ha inserito nella propria dieta il latte di altri mammiferi, in particolare  quello di vacca, proprio per via della sua ricchezza di componenti nutritivi, ottimi non solo per la crescita, ma anche per un buon sostentamento dell’organismo in età adulta.

Nel seguente articolo andremo pertanto ad analizzare quelli che sono i principali componenti del latte vaccino, evidenziandone le loro proprietà nutrizionali.

I macronutrienti del latte

• Carboidrati 4,9%

  Per lo più zuccheri semplici, di cui 90% lattosio, disaccaride formato dall’unione dei monosaccaridi galattosio e glucosio. Per essere digerito dall’organismo, il loro legame deve essere scisso dall’enzima lattasi, naturalmente presente nel nostro corpo fin dalla nascita a livello intestinale. Alcune persone manifestano un’intolleranza al lattosio, ovvero un’impossibilità di digerire questo zucchero, che provoca dolori di stomaco, nausea e diarrea. Ciò è dovuto proprio alla mancanza dell’enzima lattasi. Questa intolleranza si manifesta in genere in soggetti adulti, infatti, l’enzima lattasi tende ad essere degradato durante la crescita. Contrariamente a quanto si pensa però, il latte non è destinato solo all’accrescimento, ma è anche un ottimo alimento in età adulta, il nostro corpo infatti, nel corso dei secoli si è modificato per riuscire a digerirlo anche in stadi avanzati della vita. Altri carboidrati presenti nel latte sono alcuni oligosaccaridi, ovvero zuccheri formati da più unità di monosaccaridi.

• Lipidi 3,6%

  I principali lipidi del latte sono acidi grassi saturi. Questi sono precursori del colesterolo e sono correlati a varie patologie come obesità, diabete e malattie cardiovascolari. Contrariamente a quanto si crede però, consumare moderate quantità di latte quotidianamente non comporta alcun rischio per la salute. Bisogna invece far attenzione al consumo di derivati del latte, come i formaggi stagionati, in cui questi lipidi sono più concentrati data la minore quantità di acqua presente. Nel latte, sono inoltre presenti piccole quantità dei cosiddetti “grassi buoni” come gli omega 3.

• Proteine 3,3%

  Il latte rappresenta una buona fonte di amminoacidi per una sana e robusta crescita muscolare. Le proteine presenti sono le caseine (80%), le proteine del siero (17%) e altre proteine funzionali. Le caseine sono le proteine più importanti in quanto fungono da “carrier”, ovvero da trasportatori, per alcuni sali minerali come il calcio. Nella produzione di formaggi e latticini vengono separate dal siero tramite degli agenti denaturanti, formando così la cagliata. Altri composti azotati che troviamo nel latte sono i peptidi bioattivi, molecole formate da corte catene di amminoacidi. Questi esercitano vari benefici al nostro organismo, possono infatti svolgere funzione antimicrobica, funzione regolatrice e di controllo della crescita.

I micronutrienti del latte (0,2%)

• Sali minerali

  Il latte è ottima fonte di calcio “biodisponibile”, ovvero assimilabile e utilizzabile dal nostro organismo, questo sale minerale è fondamentale soprattutto in giovane età, in quanto è coinvolto nella crescita delle ossa e nel corretto funzionamento degli impulsi muscolari. Un grande falso che si può trovare in rete, è la notizia che il latte aumenterebbe il rischio di osteoporosi, “rubando” il calcio alle ossa, quando come appena detto, esso fornisce il calcio alle ossa. Altri sali minerali che troviamo nel latte sono fosforo, potassio, magnesio, zinco e ferro, tutti elementi indispensabili per una dieta sana ed equilibrata.

• Vitamine

  Nel latte sono presenti un grande quantitativo di vitamine sia idrosolubili che liposolubili. Delle prime fanno parte la vitamina C, indispensabile per la sana costituzione del nostro corpo e coinvolta nel rafforzamento delle difese immunitarie, e le vitamine del gruppo B (B1,B2,B3,B4,B5,B6,B8,B9 e B12) che svolgono svariate. Queste vitamine sono disciolte nella parte acquosa dell’alimento, e quindi vengono perse nei derivati del latte come latticini e formaggi. Le vitamine liposolubili invece, sono disciolte nella parte grassa e vengono perse nei latti scremati. Le vitamine di questo gruppo presenti nel latte sono la vitamina A, fondamentale per la nostra vista e coinvolta nella crescita dei denti e delle ossa, la vitamina E, potente antiossidante, e la vitamina D, coinvolta nel metabolismo del calcio.

Ormoni e fake news

Secondo quanto riportano su alcuni siti il latte sarebbe pericoloso perché pieno di ormoni e altre sostanze dannose. Queste sostanze in realtà, sono eliminate nei passaggi successivi alla mungitura, come la pastorizzazione e la scrematura. Al contrario di come molti pensano infatti, il latte che arriva sulle nostre tavole, non è proprio come quello appena munto dal contadino.

Conclusioni

Come appena visto, il latte è un alimento ricco di nutrienti e micronutrienti indispensabili per una dieta corretta. é quindi importante assumerlo fin dai primi anni di vita, come in età adulta. Bisogna fare molta attenzione alle fake news che girano sul web, le quali potrebbero indurci a una dieta errata. È importante quindi, non credere a tutto ciò che leggiamo o sentiamo sui social, ma documentarci su siti affidabili, o ancora meglio, chiedere consiglio al nostro nutrizionista di fiducia.

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